I semi del pistacchio sono costituiti per il 56% da lipidi e sono ricchi di sali minerali (potassio, calcio , fosforo, magnesio) e vitamina A.
Anche il contenuto in fibre, proteine e glucidi è considerevole, mentre il contenuto in acqua è piuttosto ridotto.
L’apporto energetico è molto elevato tanto da superare quello di formaggi ed insaccati grassi.
I lipidi contenuti sono in buona parte monoinsaturi, appartengono cioè a quella classe di acidi grassi che aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo .
Per l’elevata quantità di ferro che contengono sono indicati in caso di anemia.
Si consiglia comunque di consumare il prodotto a piccole dosi anche per il grande quantitativo di sodio che contiene; il mix di grassi e sale è infatti pericoloso per la salute.
E’ bene pertanto consumare in prevalenza pistacchi al naturale limitando il consumo di quelli salati.
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Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/tabelle-nutrizionali/pistacchi.htm
